Grazie a tutti!!!

Fatto!!! Bellissima giornata (e grandissima mangiata!!!!)

Cari Alpini

Sabato 14 ottobre 2017 avrà luogo il consueto ritrovo annuale del nostro Gruppo per celebrare la 36^ Festa della “Madonna del Don” e il 145° Anniversario della costituzione del Corpo degli Alpini

con il seguente PROGRAMMA:

• Ore 10,30 - Deposizione di una Corona di alloro alla Lapide del Gen. Antonio Cantore presso la Stazione ferroviaria di Via di Francia
• Ore 17.00 - Ritrovo dei partecipanti nei giardini Pavanello, davanti alla Scuola Elementare “Antonio Cantore”
• Ore 17,30 - Alzabandiera - Deposizione di una Corona di alloro al Monumento ai Caduti dedicato al Gen. Antonio Cantore
• Ore 18.00 - S. Messa in suffragio dei Caduti di tutti i conflitti nella Chiesa di S. Gaetano e S. Giovanni Bosco dove si trova la “Cappella della Pace - Madonna del Don”

Accompagna la S. Messa il Coro “2015 - Amici della Montagna”

A partire dalle ore 15 e fino alle ore 17 distribuzione di frittelle sul sagrato della Chiesa. Al termine della S. Messa sarà offerto un rinfresco nei locali adiacenti (asilo) messi a disposizione dall’OPERA DON BOSCO.

         Invito a prendere buona nota del PROGRAMMA e ad essere presenti fin dal mattino, sia per la cerimonia in Via di Francia sia per dare una mano ai vari preparativi, come atto di attaccamento al Gruppo e ai valori alpini che professiamo.

Un cordiale saluto alpino.

Il Capogruppo

                   Pino

Genova, 25 settembre 2017

    V Forum Movimento Giovanile Salesiano Italia Centrale Collaborazione del Gruppo Sampierdarena

Da sabato 29 aprile a lunedì 1° maggio l’Opera Don Bosco di Sampierdarena ha ospitato il V Forum del Movimento Giovanile Salesiano dell’Italia Centrale, sul tema “#inretecolmondo”. Vi hanno partecipato oltre 1500 giovani provenienti da una cinquantina di Opere dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice sparse in 7 regioni (Liguria, Toscana, Umbria, Abruzzo, Marche, Lazio, Sardegna), che tra i vari appuntamenti hanno potuto incontrare anche il cardinale Angelo Bagnasco e la Ministra della Difesa Roberta Pinotti. Genova è stata scelta per la sua apertura verso il mondo e per il suo essere luogo di arrivi e partenze, ed è proprio dal porto di Genova che i primi missionari salesiani partirono per il Sudamerica. Sabato 29 aprile, dopo l’accoglienza e i saluti introduttivi, è intervenuto il card. Angelo Bagnasco, che ha invitato i giovani a non lasciare spazio al disimpegno e, citando Claudel, ha detto che la vita del giovane “non è fatta per il piacere, ma per l’eroismo”. La Ministra Pinotti ha voluto innanzitutto ricordare il suo passato giovanile proprio a Sampierdarena, sia come Scout sia nell’Oratorio salesiano. Quindi ha sottolineato l’importanza di sviluppare un’idea europea di solidarietà e ha esortato i ragazzi a coniugare il rispetto delle regole civili e sociali con il rispetto della propria coscienza e delle proprie convinzioni. La giornata di domenica ha costituito il secondo grande momento dell’appuntamento, con le visite in alcuni luoghi significativi della città, che raccontano storie di migrazioni: il Porto Antico, la Cattedrale di San Lorenzo, il Museo Galata… Non sono poi mancati i momenti di spiritualità, con la messa in cattedrale, celebrata dal Cardinale e con la “Buona Notte” salesiana offerta da mons. Niccolò Anselmi, vescovo ausiliare di Genova, a seguito della grande festa in musica vissuta al Porto Antico grazie al concerto dei “The Sun”. L’ultimo giorno del Forum è stato dedicato all’ascolto di tre protagonisti del mondo missionario salesiano: don Mauro Mergola, direttore dell’opera “San Giovanni” di Torino, in zona Borgo San Salvario,chesioccupadiaccoglienzaaimigranti eoratori di strada;CarlosDeOliveiraSoma,Salesiano Cooperatore, educatore al Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma, che ha cominciato la sua esperienza missionaria a Luanda, Capitale dell’Angola; e sr Bernarda Santamaria, da 20 anni attiva in Bolivia. Tre modi diversi di essere missionari, per “invogliare i ragazzi a essere missionari nella loro vita quotidiana”, come ha spiegato don Daniele Merlini, il Delegato di Pastorale Giovanile dell’Ispettoria Italia Centrale.

Messaggio di Don Marco agli Alpini del gruppo Cantore

Ogni anno e mezzo, circa, la nostra ispettoria salesiana dell'Italia Centrale organizza un forum che accoglie migliaia di giovani e che dà loro la possibilità di confrontarsi su argomenti importanti, ma anche di stare insieme in maniera semplice ma efficace.

Quest'anno è toccato a Genova, e nell'organizzazione generale hanno trovato delle persone splendide come voi alpini e protezione civile alpini: caro presidente ringrazio di vero cuore tutto il gruppo di lavoro che si è messo al servizio di tanti giovani desiderosi di fare un'esperienza arricchente... e ciò è avvenuto anche grazie a voi!

La vostra presenza continua ed accogliente ci ha permesso di sentirci davvero al sicuro, certi che era presente sempre qualcuno pronto a tendere la mano nel momento del bisogno. Siete stati speciali per questo mi sento con tutto il cuore di ringraziarvi tutti personalmente per ciò che avete dimostrato: essere squadra, cordialità, accoglienza, semplicità, disponibilità!!!

Grazie ancora, che il Signore benedica voi e le vostre famiglie!

Don Marco Cimini SDB

Altre foto in galleria fotografica

In galleria fotografica le foto dell'impresa...

In galleria fotografica altre foto della festa

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IN MEMORIA DEI CADUTI ALLEATI

Nell’anniversario della battaglia di Nikolajewka, in occasione delle cerimonie svolte il 29 gennaio scorso a Staglieno per ricordare tutti i Caduti delle ultime guerre, il Consiglio Sezionale, accogliendo una segnalazione proveniente dal nostro Gruppo, in collaborazione con ASSOARMA - presieduta dal bersagliere Campani - ha preso l’iniziativa di rendere gli onori anche alla lapide che ricorda i Caduti d’Europa.

La lapide era stata affissa all’interno dell’ingresso principale del Cimitero di Staglieno nel lontano 1972, ma lo scorrere del tempo ne aveva fatto perdere memoria.

Presenti numerosi Alpini e molte rappresentanze d’Arma.

Il presidente Campani ha assicurato che d’ora in avanti la cerimonia verrà ripetuta ogni anno.

Altre foto in galleria fotografica.

In mattinata ci siamo recati in via di Francia all’appuntamento con “papà Cantore” per deporre una Corona di alloro alla targa che ricorda il luogo della sua nascita; spiccava la gradita presenza di Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Ferroviaria. Il nostro gagliardetto e quello del Gruppo di Rivarolo erano affiancati al Labaro del Nastro Azzurro, alle bandiere delle Ass.ni Naz.li Carabinieri, Combattenti e Reduci, al vessillo dell’Ass. Naz.le Paracadutisti, al vessillo dell’A.N.C.R.I. Cavalieri d’Italia e al gonfalone della Croce d’Oro. Hanno rivolto brevi parole di saluto il Consigliere Municipale Antonio Brigandì e il Presidente della Sezione Ass.ne Naz.le Carabinieri e dell’A.N.C.R.I. Liguria Lgt. Orazio Messina.

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Eccoci ora radunati nei giardini Pavanello davanti al Monumento ai Caduti vegliato dall’effigie del generale Antonio Cantore per rivolgere un grato ricordo ai tanti Caduti nei diversi conflitti, ma anche per omaggiare la Vergine Addolorata, MADONNA DEL DON, la cui venerata icona è collocata nella vicina CAPPELLA DELLA PACE.

E’ presente il nostro glorioso Vessillo accompagnato dal Presidente Piero Firpo e dai Consiglieri Orazio Bellatti, Valter Lazzari, Vittorio Marchetti e Giancarlo Militello, unitamente al Consigliere Pier Angelo Fassone, responsabile del Servizio d’ordine sezionale. Fanno corona al vessillo numerosi Capigruppo e Alpini con Gagliardetto in rappresentanza dei Gruppi Altavalpolcevera, Bolzaneto, Busalla, Campoligure, Chiavari, Genova Centro, Masone, Nervi, Rivarolo, Val Brugneto e Valverde.

Rispondendo al nostro invito, ci onorano della loro presenza il gen. Luciano Repetto; gli Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza; le Sorelle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana; i Presidenti delle Associazioni Nazionali Artiglieri, Bersaglieri, Carabinieri, Cavalieri d’Italia, Combattenti e Reduci, Ufficiali in Congedo, con bandiere e vessilli; il sig. Vittorio Pace, Presidente dell’Ass. Naz.le Genieri e Trasmettitori; il sig. Carlo Dolci del C.A.I. Sampierdarena. E’ presente anche il Direttore dell’Opera Don Bosco don Maurizio Verlezza che al termine della cerimonia pronuncia un breve discorso di apprezzamento e di benvenuto. Brevi parole di saluto sono dette dal socio Loris Arena, Consigliere municipale in rappresentanza del Municipio Centro ovest.

Nel frattempo, mentre la Cappella viene accuratamente preparata dalla moglie di Gianni Celso, Anna, un manipolo di alpini guidato dal poliedrico Cardillo - coadiuvato da Emanuela, Franca, Patrizia, Lidia e Sandra, volenterose mogli “alpine” di Guarnaccia, Rizzo, Cardillo, Leonardelli e Carando - si sta prodigando nella preparazione di frittelle da distribuire ai convenuti sul sagrato della Chiesa.

Nell’attesa dell’alzabandiera si scambiano i saluti e i ricordi; gli acciacchi hanno impedito a qualcuno di essere presente, qualcun’altro ci ha preceduto nel Paradiso di Cantore: socchiudendo gli occhi li sentiamo tra noi. Ogni anno il numero si assottiglia, ma non diminuisce la voglia di esserci.

Resi gli onori alla Bandiera e deposta una corona al Monumento sotto la indispensabile regia di Roberto Brisca, ci si avvia con un breve corteo verso la Parrocchia di Don Bosco. Ogni anno, lentamente ma costantemente, la scena si presenta diversa; sono sempre più numerosi i viandanti che si soffermano, sul marciapiede o sulla soglia dei negozi, incuriositi del nostro abbigliamento, del nostro incedere: Sampierdarena, più di altri quartieri di Genova, si sta popolando di persone cui le nostre tradizioni sono estranee, alle quali siamo orgogliosi di mostrarle.

Siamo in Chiesa. La festa si completa con il raccoglimento dovuto alla celebrazione della S. Messa officiata in suffragio dei Caduti da don Maurizio Verlezza che all’omelia pronuncia parole di grande semplicità, ma di forte impatto sul nostro animo alpino.

La celebrazione religiosa è resa ancora più suggestiva da alcuni brani eseguiti magistralmente dal Coro “2015 - Amici della montagna” - diretto dal maestro Enrico Derchi - che da ben 34 anni si rende disponibile per la nostra festa, sempre apprezzatissimo ed oggi eccezionalmente applaudito anche in chiesa.

Dopo la recita della Preghiera alla Madonna Addolorata e la successiva benedizione impartita da don Maurizio dalla CAPPELLA DELLA PACE, i partecipanti sono invitati ad un rinfresco nei locali adiacenti alla Chiesa, messi a disposizione dall’OPERA DON BOSCO.

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Siamo grati alla Sezione e ai Gruppi che onorano con la loro costante presenza la FESTA DELLA MADONNA DEL DON considerandola al pari di una Festa Sezionale. Chiediamo alla SS. Vergine la forza di continuare a percorrere la strada tracciata dai nostri “vecchi” i quali, fin dal 1981, con il sostegno del Parroco di allora, il “mitico” don Riccardo, si sono adoprati per allestire per gli Alpini della Sezione di Genova la CAPPELLA DELLA PACE: “un Santuario”, a detta del Cardinale Giovanni Canestri, nel quale pregare e ricordare i nostri Caduti come nella Cappella madre di Mestre.

Angelo Grossi

A questo link la relazione morale relativa all'anno 2016 del Presidente Favero.

Nel settore COLLEGAMENTI abbiamo recentemente aggiunto il seguente link: 

http://www.giornaliditrincea.it/

Si tratta di un sito molto interessante con una vastissima raccolta, sia di notizie su questo

ed altri argomenti collegati sia di riproduzioni della prima pagina di numerosissimi giornali di trincea;

vale certamente una approfondita visita, soprattutto in questo periodo di commemorazioni

nel centenario del primo conflitto mondiale

Il nostro Gruppo é attivamente impegnato, con altre Associazioni (Carabinieri, Paracadutisti, ecc.), nello sviluppo

di questo programma triennale – che si articolerà con mostre, conferenze ed altri avvenimenti nel 2016, nel 2017

e si concluderà nel 2018 - proposto dall’Associazione CERCAMEMORIA di Sampierdarena e sostenuto

dal Municipio Centro Ovest.

Partecipiamo numerosi!

Come ogni anno abbiamo iniziato la giornata con la Messa presso la "nostra" Parrocchia di Santa Maria della Cella e di San Martino officiata da Monsignor Canepa, al termine della quale si è tenuta l'Assemblea Annuale del Gruppo con relazione morale ed economica dell'anno trascorso. Un periodo tutto sommato "positivo" con una partecipazione più intensa da parte dei Soci. E' stata l'occasione per "premiare" alcuni di noi per gli anni di iscrizione e per l'impegno profuso per il Gruppo: al Capogruppo Omacelli ed al Socio Grossi Angelo una pregevole targa ricordo in ardesia riproducente quella applicata l'estate scorsa sul cippo al Generale Cantore a Forcella di Fontana Negra. A concludere la giornata, ottimo pranzo presso il ristorante "La Botte" in Piazza Modena.

Nella Galleria fotografica alcuni scatti della giornata.

Giornata perfetta!!! 

Tantissimo Alpini hanno attraversato la città di Acqui Terme che li ha accolti con folla, bandiere ed applausi...

Una "piccola Adunata" che ha visto la partecipazione di nove soci del Gruppo.

Come al solito, nella galleria, una piccola rassegna fotografica.

Oggi una bella giornata ha fatto da contorno alla Festa "Cappella della Pace - Madonna del Don".

Nella galleria fotografica sono state inserite alcune foto di vari momenti delle cerimonie.

...da Genova Alpina di Gennaio 2016

SAMPIERDARENA - 34^ Festa della "CAPPELLA DELLA PACE - MADONNA DEL DON"

Siamo finalmente ritornati all’appuntamento fissato al secondo sabato del mese di ottobre in contemporanea con i festeggiamenti di Mestre, così come era stato stabilito fin dal 1981.

I Gruppi presenti con il gagliardetto erano numerosi nonostante il concomitante Raduno di Acqui Terme: evidentemente la Festa della “Cappella della Pace - Madonna del Don” è sentita dagli Alpini genovesi come una festa di Sezione, non dimentichi del fatto che nel 1990 la Cappella è stata definita “un Santuario” da Sua Eminenza il Cardinale Giovanni Canestri nel corso della visita pastorale alla Parrocchia di San Gaetano e San Giovanni Bosco.

Il mattino ci siamo recati in via di Francia all’appuntamento con papà Cantore per deporre una Corona di alloro alla targa che ricorda la sua nascita: il nostro gagliardetto e quello del Gruppo di Lavagna accompagnavano il Labaro del Nastro Azzurro e il vessillo dell’Ass.ne Naz.le Paracadutisti; spiccava la gradita presenza di Ufficiali rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.

In giornata abbiamo mantenuto l'annuale impegno con l’AISM per la vendita delle mele, sostituiti durante le cerimonie pomeridiane dai Militi della CROCE D'ORO di Sampierdarena.

Alle 17,30 è iniziata la cerimonia nei Giardini Pavanello di fronte al Monumento ai Caduti intitolato al Gen. Antonio Cantore circondato da un folto gruppo di Alpini.

Erano presenti: il Vessillo Sezionale accompagnato dai Consiglieri Valter Lazzari, Gian Carlo Militello e Saverio Tripodi; 14 Gagliardetti in rappresentanza dei Gruppi Altavalpolcevera, Bolzaneto, Busalla, Campoligure, Cogoleto, Cornigliano, Lavagna, Masone, Nervi, Quarto, Rivarolo, Savignone, Valverde e Voltri; i vessilli delle Associazioni d’Arma A.N.C.R., A.N.M.I., A.N.Art.I., A.N.P.d’I., e del NASTRO AZZURRO; il gonfalone della Croce d’Oro; l’Assessore Sergio Ghirardi in rappresentanza del Municipio Centro Ovest; gli Ufficiali rappresentanti la Compagnia e la Stazione dei Carabinieri di Sampierdarena, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato; il sig. Vittorio Pace, presidente dell’Ass.ne Naz.le Genieri e Trasmettitori d'Italia; il gen. Edmondo Fresia; l’Alpino Mauro Timossi, in rappresentanza del Museo degli Alpini di Savignone; i rappresentanti del C.A.I. Sampierdarena e della F.I.E. Sampierdarena.

La Santa Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre, officiata dal Parroco don Mario Carattino, è stata accompagnata dal ricostituito Coro “2015-Amici della Montagna” diretto dal maestro Enrico Derchi, sempre disponibile da più di trenta anni per la nostra festa. E’ da rilevare come da un paio di anni la Festa della Madonna del Don si celebri in concomitanza con la Festa patronale di San Gaetano, acquisendo così un valore particolare nella vita del quartiere.

Al termine, dopo la recita della Preghiera alla Madonna e la successiva benedizione impartita da don Mario dalla Cappella della Pace, il Gruppo ha offerto ai partecipanti un rinfresco nei locali adiacenti alla Chiesa, messi a disposizione dall’OPERA DON BOSCO.

AG

Il 19 Luglio 2015 i soci Angelo e Andrea Grossi, con l'amico degli Alpini Dott. Rodolfo Russo, hanno posizionato alla base del Cippo al Gen. Cantore la targa commemorativa. Una giornata splendida ha fatto da contorno all' "impresa"...

Nella galleria fotografica alcune foto con la meravigliosa cornice delle Dolomiti.